Oggi vogliamo condividere la storia ispiratrice di una persona che ha perseguito la sua passione e realizzato i suoi sogni viaggiando per il mondo. Heinz Stücke Hövelhof, originario della Renania Settentrionale-Vestfalia, in Germania, ha deciso di intraprendere un’odissea unica nella vita: fare il giro del mondo in bicicletta per oltre 50 anni. Durante il suo viaggio, ha dimostrato che non è il mezzo di trasporto a essere fondamentale, ma due cose essenziali: fare ciò che si ama ed esplorare il mondo. Dal 1995 al 1999 è stato riconosciuto dal Guinness dei primati come la persona che ha percorso più chilometri in bicicletta nella storia dell’umanità.
L’inizio di un sogno
La storia di Heinz Stücke inizia all’età di 22 anni, quando si lascia alle spalle il monotono lavoro di meccanico in una fabbrica e prende la sua modesta bicicletta a tre velocità per scoprire cosa esiste oltre i confini della sua città natale. Ispirato da altri viaggiatori che avevano esplorato il mondo senza molti soldi, si è chiesto: “Se gli altri possono farlo, perché non posso farlo io? Senza esitare, abbandonò la routine e si imbarcò in un’avventura che sarebbe durata cinque decenni. La soddisfazione sul suo volto oggi testimonia che ha preso la decisione giusta nel seguire i suoi sogni.

Record e obiettivi ambiziosi
Lungo il percorso, Heinz Stücke non solo ha provato una varietà di sensazioni, ma ha anche lasciato un segno indelebile nella storia del cicloturismo. Nel 1995 ha stabilito il record mondiale di cicloturismo. Tuttavia, questa era solo una parte della sua eredità. Tra il 1962 e il 2010 ha percorso più di 609.000 chilometri in bicicletta, visitando 195 Paesi e 78 territori.
Apprendimento delle lingue e mezzi di sussistenza
Una domanda che probabilmente vi chiederete è come comunicava con le persone durante i suoi viaggi. Stücke si immerse nelle culture locali e si sforzò di imparare le lingue. Ha sviluppato una propria tecnica per padroneggiare diverse lingue. Oltre alla passione per i viaggi, aveva anche un amore per la fotografia, avendo scattato oltre 100.000 immagini nel corso delle sue avventure. Ha finanziato i suoi viaggi grazie alle licenze delle sue fotografie, alle donazioni e alla vendita dei suoi scritti di viaggio, delle cartoline e degli opuscoli con le sue immagini.
Battute d’arresto e sfide
Nonostante i suoi successi, Heinz Stücke ha affrontato anche numerose battute d’arresto e sfide nel suo percorso. Ecco alcuni esempi delle difficoltà incontrate:
- Nel deserto di Atacama, in Cile, è stato investito da un camion.
- Ad Haiti è stato inseguito da una folla inferocita.
- In Egitto è stato picchiato dai soldati fino a perdere i sensi.
- In Camerun è stato arrestato dai militari con l’accusa di “diffamazione dello Stato”.
- In Alaska è stato coinvolto in un incidente stradale ed è caduto in un fiume ghiacciato.
- Negli Stati Uniti, un automobilista lo ha abbandonato dopo avergli rubato tutte le provviste.
- In Indonesia (1974) ha sofferto di una grave dissenteria.
- In Zambia (1980), fu colpito da un proiettile all’alluce mentre era circondato dai combattenti per la libertà di Nkomo.
- In Mozambico (1995), è stato attaccato da uno sciame di api mentre faceva il bagno in un fiume.
- In Siberia (1997), la sua bicicletta è stata rubata per la quinta volta, insieme ai suoi bagagli, ma in seguito ha recuperato tutto.
- Nel 2006, in Inghilterra, la sua bicicletta originale, quella con cui ha iniziato il suo viaggio nel 1962, è stata nuovamente rubata, ma fortunatamente l’ha recuperata il giorno dopo in un parco locale.
Una vita immortalata
Nel 1995, quando raggiunse il record mondiale, Stücke pubblicò le proprie memorie in “Around the World by Bike”. Nel 2015, lo scrittore di viaggi olandese Eric van den Berg ha pubblicato una biografia per ricordare gli audaci viaggi in bicicletta di Stücke. Il libro, “Home Is Elsewhere: 50 Years Around the World by Bike”, comprende anche le fotografie scattate da Stücke. Inoltre, il regista spagnolo Albert Albacete ha realizzato il documentario “L’uomo che voleva vedere tutto”, che approfondisce la vita, le motivazioni, la filosofia e l’eredità di questo intrepido viaggiatore. Nella sua città natale, Hövelhof, è previsto un museo dedicato a Stücke.

La storia di Heinz Stücke è la prova illuminante che i sogni possono diventare realtà se si ha la determinazione e la passione di perseguirli. Il suo viaggio in bicicletta di oltre 50 anni è una testimonianza della capacità umana di esplorare il mondo e di trovare la felicità nell’avventura.